"Il non poter essere soddisfatto da alcuna cosa terrena, né, per dir così, della terra intera; considerare l'ampiezza inestimabile dello spazio, il numero e la mole meravigliosa dei mondi, e trovare che tutto è poco e piccino alla capacità dell'animo proprio; immaginarsi il numero dei mondi infinito, e l'universo infinito, e sentire che l'animo e il desiderio nostro sarebbe ancora più grande che sì fatto universo; e sempre accusare le cose d'insufficienza e di nullità, e patire mancamento e vòto, e però noia, pare a me il maggior segno di grandezza e di nobiltà, che si vegga nella natura umana". G. Leopardi

sabato 26 gennaio 2008

Gennaio: Non ne ho la più squallida idea

Gennaio mese intenso, e infatti non ho ancora avuto il tempo di pensare a un libro da consigliare... E il fatto di non aver la più squallida idea di cosa proporre, paradossalmente mi fa accendere una lampadina...
Dunque andrei sul sicuro con un libro dei pochissimi che veramente mi hanno fatto ridere dall'inizio alla fine: Non ne ho la più squallida idea di Stefano BARTEZZAGHI, linguista e collaboratore non mi ricordo più se del Corriere o di Repubblica. Lui le chiama "frasi matte", e in questo libro raccoglie tutti i lapsus e gli strafalcioni linguistici in cui lui stesso e i suoi lettori si sono imbattuti, dividendoli in sezioni e corredandoli di un titolo che li completa. Buona lettura.

Flambé.
Vorrei mangiare qualcosa di combustibile.
Giardini pensili.
Erba volant!
Il principio della fine.
Prima di tutto, vorrei fare una postilla.
Forse che sì, forse che henné.
Come tutti sanno, D'Annunzio è stato uno dei più grandi estetisti.
La leva del '60.
Vendesi boa coscritto.

mercoledì 16 gennaio 2008

Pizza e mandolino

Mi domando cosa penserebbe uno straniero che vedesse un telegiornale italiano di oggi:
1) il ministro della giustizia e sua moglie indagati per concussione;
2) i napoletani coperti di immondizia ma che non vogliono una discarica perché inquina;
3) il papa, la cui sede è Roma, che non può parlare liberamente proprio a Roma;
4) piazza di Spagna inondata da una cascata di palline colorate fatte rotolare giù da Trinità dei Monti.

Credo che se andassi all'estero e mi chiedessero di che nazionalità sono mi sa che risponderei che sono apolide...

martedì 15 gennaio 2008

"Vado d'accordo con tutti quelli che la pensano come me"

Il Dalai Lama sì, e il Papa no? E come mai? Fa differenza?

Ottima l'idea di certi docenti e studenti di contestare un invito fatto dall'Univesità stessa ancora prima che Benedetto XVI abbia il tempo di aprire bocca. E ancora più furbi dato che la loro protesta si basa su un discorso di ritrattazione delle accuse a Galileo - e non sulla condivisione delle stesse - fatta dall'allora cardinale nel '90. Discorso che i contestatori hanno citato, ma tagliando e cucendo in modo da far dire a Ratzinger l'esatto contrario di quello che ha detto.

Complimenti per l'ottimo criterio di ricerca scientifica e per la grande prova di democrazia.

lunedì 7 gennaio 2008

Duemilaotto

Cavoli! Sono in ritardo! Sull'anno nuovo, sullo studio e sull'allenamento, sulla testa, sulla vita...
Anyway, "il nostro progresso non consiste nel presumere di essere arrivati, ma nel tendere continuamente alla meta". Così sia per tutti questo 2008.